Da Il Resto del Carlino
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Un aiuto alle famiglie in difficoltà
Published dicembre 5, 2009 blarasin , Capponi , credito , Macerata , microcredito , prestito , provincia , provincia di macerata 1 CommentFrau, stop alle trattative
Published settembre 25, 2009 blarasin , Capponi , Frau , Sindacati , Tolentino Leave a CommentBrusco stop alle trattative fra sindacati e azienda sugli esuberi a Poltrona Frau. I rappresentanti dei lavoratori, dopo l’incontro di oggi, parlano apertamente di rottura della trattativa, tanto che non è stato calendarizzato nessun altro incontro. Anche se dai 66 esuberi si è passati a un numero decisamente inferiore, 47, mancano prospettive per almeno quindici unità per le quali non viene prospettata alcuna soluzione a differenza di chi potrebbe uscire dall’azienda su base volontaria, con incentivi al prepensionamento o con il trasferimento ad altre aziende impegnate in attività collaterali alla Frau. Ma i sindacati hanno espresso chiaramente la loro posizione: si può discutere solamente di uscite volontarie. Inoltre, non si è parlato degli importi degli incentivi.
Quello di oggi era il primo incontro dopo la chiusura della prima fase della trattativa, dove non si è giunti ad un accordo a 45 giorni dalla data in cui Poltrona Frau ha avviato la procedura di mobilità. La trattativa in sede locale era stata sospesa ed è stata avviata una nuova trattativa con il coinvolgimento della Regione. All’incontro, infatti, era presente anche l’assessore regionale al Lavoro, Fabio Badiali. I sindacati, quindi, sono pronti a proseguire la battaglia e per questo nei prossimi giorni metteranno in atto le otto ore di sciopero che erano state già proclamate precedentemente. Saranno scioperi “a sorpresa” nel tentativo di mettere in difficoltà l’azienda. Cauto il direttore generale di Poltrona Frau, Piero Valentini, per il quale la trattativa non è chiusa, ma anzi ha fatto dei passi in avanti visto che il numero degli esuberi è già sceso da 66 a 47. “Sugli esuberi per i quali non abbiamo ancora trovato una soluzione” spiega “dovremo ragionare con la controparte”. L’assessore Badili, intanto, si è preso del tempo per valutare bene la situazione e potrebbe riconvocare azienda e sindacati la prossima settimana, anche su tavoli separati. Domani mattina i rappresentanti dei lavoratori si recheranno nella sede della Regione Marche ad Ancona dove è in programma un consiglio regionale sulla crisi occupazionale: cercheranno di incontrare il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, per rappresentargli la situazione dei lavoratori di Poltrona Frau e delle loro famiglie e chiedergli il sostegno della politica.
Alla fine della riunione che si è svolta oggi nella sede della Poltrona Frau a Tolentino, per trovare una soluzione alla vertenza in atto, le posizioni delle parti sono rimaste ancora distanti. Nel pomeriggio la riunione è continuata senza però giungere ad un possibile accordo. Le organizzazioni sindacali hanno dichiarato la loro disponibilità ad accettare procedura di prepensionamento solo ed esclusivamente su base volontaria trovando in questo contrarietà da parte dell’Azienda. Anche le offerte di incentivi presentata da quest’ultima per favorire le dimissioni sono state ritenute insufficienti da parte dei rappresentanti dei lavoratori.
“Noi continueremo a perseguire ogni sforzo per mantenere la nostra azione di mediazione” – ha dichiarato in serata l’assessore provinciale al Lavoro, Andrea Blarasin, il quale ha seguito fino al termine la riunione a Tolentino dove in mattinata aveva partecipato anche il presidente della Provincia, Franco Capponi.
Proprio Capponi, a sostegno della trattativa, aveva comunicato alle parti la disponibilità della Provincia a mettere in atto progetti mirati di formazione per i lavoratori che accettino volontariamente il trasferimento ad altre aziende. Pur riconoscendo all’azienda la piena legittimità di porre in essere iniziative di riorganizzazione, da parte delle istituzioni è stato ribadito come tali riorganizzazioni debbano risultare strategiche per rafforzare la redditività dell’azienda stessa e garantire nel contempo il mantenimento sul territorio della produzione, del marchio e della leadership di Poltrona Frau.
Ai rappresentanti dell’azienda il presidente Capponi e l’assessore Blarasin hanno tenuto a rimarcare come il brand Frau sia oggi un prodotto del territorio maceratese, rappresenti un modello di impresa e sia anche l’orgoglio dei lavoratori che con la loro professionalità e manualità hanno saputo farlo sviluppare, suscitando un grande appeal dei mercati verso tali prodotti.
La Provincia ha comunicato anche il proprio impegno ad attivare misure di sostegno per far fronte a situazioni di precariato, incentivando nel contempo creazioni di nuove micro imprese ed agevolare così iniziative di lavoro autonomo.
In serata l’assessore provinciale Blarasin, nel comunicare che la Provincia insisterà per portare avanti la propria mediazione, si è dichiarato fiducioso sulla possibilità di far incontrare nuovamente le parti in una sede istituzionale, eventualmente anche a livello regionale. Un accordo sulla vertenza Frau – ha detto Blarasin – è necessario per l’Azienda, per i lavoratori dell’industria tolentinate e per l’impatto positivo che avrebbe in tutto il territorio maceratese.
Sostegno ai lavoratori: assessore Blarasin incontra i sindacati
Published luglio 21, 2009 blarasin , Capponi , giunta Capponi , lavoro , Sindacati Leave a CommentCapponi sta scegliendo la sua squadra
Published giugno 10, 2009 Capponi , Macerata , provincia Leave a CommentIn questi primi giorni da Presidente della Provincia Franco Capponi ha iniziato a prendere visione del bilancio. Uno dei passi successivi e più attesi (in particolar modo dai partiti) sarà la nomina degli assessori. A tal proposito voci accreditate danno per molto probabili diversi nomi. Praticamente certo quello di un altro treiese, Antonio Pettinari, segretario regionale dell’Udc, che avrà la vice-presidenza. In tal senso l’accordo era stato preso già da tempo, probabilmente proprio al momento dell’allenza con l’Udc, partito poi risultato assolutamente decisivo per il ribaltone in Provincia. Per Pettinari ci sarà anche la delega ai lavori pubblici o alla viabilità, cariche che ha già ricoperto in passato.Gli assesorati sono dieci e in più ci sarà da stabilire la presidenza del consiglio provinciale. I partiti della coalizione sono cinque: il Pdl che ha ottenuto il 30.5% dei voti, l’Udc he è arrivata all’11,6%, la Lega Nord al 3.9%, Una Forza per cambiare al 3.4% e la Destra (3.2%). Probabilmente a quest’ultimi tre andrà un assessorato a testa: “Una Forza per Cambiare” ha eletto l’ex sindaco di Recanati Fabio Corvatta e l’assessorato potrebbe spettare a lui o a un altro ex sindaco (di Montelupone), Nazzareno Agostini, nome sicuramente gradito a Franco Capponi. Anche l’assessore della Destra potrebbe essere un ex sindaco, ossia Simone Livi che dopo la lunga esperienza amministrativa a Sant’Angelo in Pontano ha appena ottenuto un ottimo risultato alle provinciali ed è stato eletto consigliere. Per la Lega il consigliere eletto è Enzo Marangoni, ora bisogna vedere se sarà lui o qualcun altro il probabile assessore.
Nell’Udc oltre a Pettinari sembra sicuro assessore anche Giorgio Giorgi, il cingolano secondo degli eletti.All’interno del Pdl sembra certo un posto da assessore per l’ex primo cittadino di Matelica Patrizio Gagliardi (nella foto in basso) che nel suo collegio ha registrato il consenso più alto in assoluto (il 41.5% con 2.420 voti). L’ex sindaco e attuale vice-sindaco di Civitanova Marche Erminio Marinelli (secondo in quanto a consensi con il 40.15%) dovrebbe invece puntare alle elezioni regionali del prossimo anno. Molto probabile un assessorato per un altro civitanovese, Umberto Marcucci, già consigliere provinciale e terzo degli eletti nel Pdl. Per lui si parla dell’assessorato al turismo.Dovrebbe diventare assessore anche l’unico consigliere eletto nel capoluogo, ossia Andrea Blarasin, già consigliere provinciale e comunale. Blarasin ha registrato il 33,08% nel collegio di Macerata IV ed è stato l’unico eletto della città nonostante siano scesi in campo nelle fila del centro sinistra anche degli assessori comunali. Almeno un assessore di Macerata ci sarà e Blarasin sembra il miglior indiziato.
Difficile immaginare una Giunta senza almeno una donna e anche in questo senso la decisione potrebbe ricadere su chi ha portato tantissimi voti come Isabella Parrucci (San Ginesio, 35,55) e Maria Grazia Vignati (Civitanova II, 35,52). Il padre di Isabella, l’ex sindaco ginesino Pietro Enrico Parrucci, quasi certamente prenderà il posto in Regione di Franco Capponi. Parrucci era stato il secondo eletto nelle liste di Forza Italia: prima di lui c’è Salvatore Piscitelli, nel frattempo eletto senatore e quindi incmpatibile.Tornando ai possibili assessori Capponi, nel corso della campagna elettorale, aveva anche preannunciato che sarebbe ricorso a due esterni. Un nome che continua a girare è quello di Paolo Cesanelli, già assessore comunale negli anni Ottanta ed ora esponente di spicco del volontariato di sponda cattolica. Ma prima, come è sempre successo un po’ ovunque, bisognerà ascoltare i partiti.